- Proposte di viaggio
- Ente+
Il progetto portato a termine dall Area Marina Protetta del percorso natatorio si propone di realizzare un percorso in mare in area sottocosta, delimitato da piccole boe poste allo scopo di impedire la navigazione e la sosta ai mezzi nautici da diporto, con l'obiettivo di proteggere e valorizzare un tratto di costa estremamente scenografico e spettacolare, particolarmente indicato per escursioni a nuoto, snorkeling e kayak.
L'idea deriva dal confronto con l’esperienza analoghe e già realizzata in aree marine protette attigue: al suo interno saranno consentite solo la balneazione e l'apnea, nel rispetto delle ordinanze della Guardia Costiera e dell’amministrazione comunale di Vernazza.
Il percorso è libero e privo di sorveglianza.
Le realizzazione di una corsia d'immissione all'interno dell'area del porticciolo di Vernazza, in prossimità della scogliera denominata "punta Mava", dove sarà posizionata una bacheca con una carta dell'itinerario e una presentazione delle regole di comportamento, permetterà la conoscenza e la diffusione del progetto.
Successivamente, una corsia porterà i nuotatori in prossimità dell’area riservata alla balneazione ovvero in prossimità della scogliera denominata "e Ciappae", dove con una sequenza complessiva di circa 14 gavitelli, uno ogni 50 metri, provviste di cartellini numerati che potranno consentire il calcolo delle distanze percorse.
A metà percorso, in particolare in prossimità dell'area di posizionamento della madonnina subacquea, una boa, più visibile, consentirà la sosta ai nuotatori per visionare lo spettacolo sul fondale della Madonnina in preghiera.